SFIDA 5: CDR-DG 5-5

Intensità, emozioni e tanti errori in Comina. I DG difendono con le unghie il margine guadagnato in un primo tempo arrembante, ma concedono il pari ai CDR: nulla muta in classifica.
Partenza molle dei DG con i CDR che vanno sul 2-0: autogol di De Gottardo e bordata da fuori dell’ex Sandro Vitali. Grande reazione dei blu, spronati da Gianessi che accorcia le distanze di testa premiandosi col gol dopo un grande inserimento; è Tamai a timbrare puntualmente per il pareggio. Poi De Gottardo sale in cattedra per regalare ai suoi il 4-2: prima colpisce da fuori con un tocco di punta all’angolino basso dopo una bella percussione del tonicissimo Corazza, e poi fa doppietta concludendo un’azione personale con un bel colpo d’esterno sul palo lontano. Alberto Moro accorcia dunque le distanze, ma i cinici DG colpiscono ancora con Abate: si va a riposo sul 5-3.
Nel secondo tempo i CDR attaccano a spron battuto, e i DG abbassano il baricentro, concedendo dieci metri agli avversari; in contropiede i ragazzi in maglia blu si rendono più volte pericolosi senza riuscire a superare l’ottimo Berisha, mentre gli uomini di Da Re colpiscono due volte sottoporta con Moro e Sandro Vitali (doppietta personale per entrambi). Finale convulso ed estenuante per entrambe le squadre: i CDR schiacciano i DG ma riscuotono solo tiri dalla bandierina finalizzati con conclusioni deboli; i DG in contropiede pungono e trovano due legni: prima con Gianessi, che centra l’incrocio al termine di una grande azione personale, poi con De Gottardo che, servito da Starnoni dopo uno slalom in area, centra la traversa da pochi passi a Berisha battuto. Si conclude con i CDR in avanti a testa bassa e i DG, stremati, a difendersi in area. Ma non accade più nulla.
Una sola squadra in campo nel primo tempo: i DG giocano un buon calcio, veloce e con palla bassa. Nel secondo tempo i CDR agguantano un pari non demeritato, anche se i DG recriminano per i legni colpiti.
De Gottardo è contento della prestazione: “Ho visto una squadra ordinata, che ha lottato su ogni pallone e ha giocato un bel calcio, almeno nel primo tempo. Partivamo assolutamente svantaggiati per l’assenza di un portiere di ruolo, la minor prestanza atletica e la differenza di potenziale tecnico: valori che sono stati azzerati da una prestazione grintosa. Sugli scudi Andrea Corazza, il migliore in campo a mio parere.” Diverso l’umore in casa CDR, dove l’unica nota positiva è il risultato. “Non eravamo ben disposti in campo” – ci dice capitan Checco Da Re – “abbiamo lasciato troppa libertà a De Gottardo in mezzo, almeno nel primo tempo, e il parziale di 5-1 che ci han rifilato la dice lunga; il risultato ci sta bene, ma non è stata una buona prova.”

Classifica

10 CDR
04 DG

Marcatori

8 Citra, De Gottardo
5 Attanasio, Gianessi
4 Moro, Abate, Starnoni, Pasut
3 Cancian, Palin
2 Vitali, Cattaruzza, Russo
1 Maniero, Tamai, D'Onza, Turchet E.