ES2013: DG-MG 3-2

Una clamorosa tripletta di Daniele Fersini regala ai DG l'aggancio agli MG.
Sulla via del ritorno da Berlino Starnoni fa scalo a Dortmund dal mago Jurgen Klopp: il risultato è una squadra corta e ordinata, reattiva in fase difensiva e letale nelle ripartenze palla a terra. I gianessiani optano invece per una difesa a due che soffre clamorosamente il moto perpetuo di Abate e gli inserimenti degli avversari.
Ritmi altissimi sin da subito, e primo sussulto con Fersini smarcato sulla fascia che di sinistro non controlla e finisce deretano a terra stile danza sul ghiaccio finita male, palesando a tutti che le sue sgargianti scarpe bianche sono più adatte alle passeggiate in centro con Artù che al fondo viscido del Ledda stadium.
Dall'altra parte azione insistita di Fantin sulla fascia sinistra, cross basso molto invitante ma Menna è bravo in due tempi.
Al quarto d'ora arriva il vantaggio dei blu: mischia in area e Abate risolve di sinistro trovando l'angolino basso. Palla al centro e Menna è prodigioso su Tamai e Fantin (doppio intervento il secondo da terra a mano aperta). Gli MG cercano di alzare il baricentro ma i ragazzi di De Gottardo si chiudono bene ed altrettanto bene gestiscono il pallone. Il raddoppio arriva intorno al ventesimo quando De Gottardo salta Corazza, porta palla fino al limite dell'area ed appoggia al palo lontano un rasoterra di sinistro lento e preciso che gonfia la rete; due minuti dopo ed ecco il tris: angolo battuto corto verso lo spigolo dell'area di rigore, controllo di De Gottardo - con rimpallo - e altro rasoterra mancino sul palo lontano che batte l'incolpevole Liut.
Si va al riposo con un roboante 3-0 per i navy blue; MG non pervenuti. Segna anche Starnoni ma l'arbitro Mattia Gianessi annulla per un precedente fallo sullo Mattia Gianessi (classica applicazione della regola del vantaggio non concretizzato: c'è il fallo, la squadra continua a giocare, non segna e prende gol in contropiede: si riazzerano gli ultimi minuti di gioco e si riparte dal calcio di punizione non concesso).
Gianessi scuote la squadra e dopo due minuti di riunione tecnica, rivoltata la squadra come un calzino (Benvenuto centrale difensivo, Barabba e Fantin a spingere sulle fasce, Coden a supporto di Tamai), inchioda i DG in area di rigore. Invero i ragazzi di De Gottardo - fallito il 4-0 con Starnoni, che da un metro apre troppo il piatto destro e spedisce a lato lo splendido cross di Abate - rischiano poco o nulla sino al quarto d'ora, quando Menna è miracoloso prima su Benvenuto (tiro da fuori) poi su Tamai (conclusione ravvicinata). E' il preludio al meritato gol MG che arriva sugli sviluppi di un corner: palla morbida in mezzo, Ronzani non ci arriva, De Gottardo devia e Coden - appostato sul secondo palo - colpisce di interno il pallone che rantola in rete. La pressione MG si fa insostenibile, i DG faticano ad uscire col pallone ed i lanci lunghi sono preda di nessuno, la flebite di Vitali si trasforma in stiramento; destro da fuori di Benvenuto, De Gottardo è sulla traiettoria e si volta con il braccio distante dal corpo che intercetta il pallone: per l'arbitro Mattia Gianessi è rigore. Benvenuto spiazza Menna, 3-2. Ancora cinque minuti di sofferenza per i DG, l'unico brivido lo regala un contatto in area tra Tamai e De Gottardo: il centravanti finisce a terra ma il direttore di gara signor De Gottardo invita a proseguire. Triplice fischio e aggancio concretizzato, MG a digiuno da Natale 2011.
Seguono ottima pizza Da Nicola con sgroppino-caffè-amaro e pinta al White Harp con aneddoti del Dott. Andrea Coden in materia penale (ossia inerente al pene).