CALCETTO

La disfida del calcetto.

26 maggio 2007

Le pagelle di Alessandro Mascia

LIUT 6,5: Prestazione convincente del n°12 MG. Nel primo tempo si impegna di più, e tira via dall’incrocio un pallone deviato da un suo compagno che s’era fatto insidiosissimo. Poi De Gottardo le piazza tutte dove non può arrivare. Sarà lui il futuro n°1 in casa Gianessi?
CORAZZA ANDREA 7: E’ la vera sorpresa positiva di giornata. Sulla sua fascia è un re, difende come un leone, ed ogni tanto ha pure la velleità di buttarsi in avanti: qui, però, con scarsi risultati.
FANTIN 7: Partenza col botto, con un gol alla Ronaldinho. Palla sul destro, botta di precisione, pallone che tira via le ragnatele da sotto il sette e s’insacca dopo aver sbattuto sul palo opposto. Poi continua la sua solita prestazione, mettendo tutti in condizione di segnare.
BENVENUTO 8: Ormai non c’è più nulla da dire. La mossa è sempre quella, sempre. E comunque salta sempre l’uomo in marcatura su di lui. Sempre. Serve un serio rinforzo per arginarlo.
GIANESSI M. 6: La sua performance meriterebbe anche un voto più alto, ma la trance agonistica odierna messa in campo è stata decisamente eccessiva; pessima l’entrataccia su Vitali: sulla palla, sì, ma violenta.
CODEN 7: Per vie centrali è davvero incontenibile: Ronzani fatica a tenerlo, ed ogni cross di Fantin è una manna per la sua testa.
COLLOCA 7: E’ il polmone della squadra, corre per due e non si stanca mai. Se poi ci aggiungiamo anche due piedi certo non da buttare via, ecco che il mister ha finalmente trovato il degno secondo dell’insostituibile (ma purtroppo troppo spesso indisposto) Tamai.

MASCIA 4,5: Primo tempo da paura. Non para un tiro che sia uno, e solo Turchet lo salva dalla disfatta totale. Nella ripresa si rialza e mette in campo un po’ più di sicurezza e le parate cominciano a farsi vedere.
GAY 5,5: Benvenuto lo salta sempre e comunque, e le sovrapposizioni di Gianessi lo fanno andare in debito d’ossigeno troppo presto. Mezzo punto in più per i due assist.
TURCHET 7: Ammettiamolo. Con i piedi non ci sa fare un granchè, ma la costanza, la tenacia e la grinta che mette in campo in ogni gara lo rendono unico. Blocca molte azioni e salva due gol già fatti.
RONZANI 5: Oggi troppe, troppe, troppe parole. Non gioca come sa fare, sbaglia un lancio su due, perde palloni assurdi a centrocampo, insomma, è preda del nervosismo.
VITALI 7: Doveva essere la diga difensiva, ed invece l’acqua da contenere oggi era davvero troppa. Comunque sempre il più deciso e motivato. Anche in attacco non sfigura, peccato per quel non-gol…
DE GOTTARDO 8: Quando una barca affonda il capitano deve essere l’ultimo a lasciarla. La sua tattica di partita è completamente sbagliata, non la cambia, ma fa niente. Ci mette il cuore e tanto basta.
STARNONI 4,5: Ormai il suo modo di giocare ricorda quello di Ibrahimovic alla Juve la scorsa stagione, e cioè la pessima abitudine di alternare una partita ad altissimi livelli ad una in cui i movimenti senza palla sono sempre gli stessi, i tiri tutti imprecisi. Senza di lui la squadra non gira.

Classifiche

MG V:3 P:1 S:1 GF:38 punti 10
DG V:1 P:1 S:3 GF:27 punti 4

Marcatori:
11 De Gottardo
10 Starnoni, Benvenuto
6 Gianessi M., Fantin
5 Corazza Alex
4 Coden
2 Colloca, Ronzani, Tamai
1 Zava, Corazza Andrea, Dall'Aglio, Odorico, Vitali

SFIDA 5: MG-DG 13-6

Gianessi e compagni umiliano i ragazzi di De Gottardo con uno schiacciante 13-6. Doppiati nel punteggio, gli sconfitti possono solo in parte recriminare per le importanti assenze dei loro giocatori almeno più fisicamente importanti, ma questa volta il mea culpa è generalizzato: il trio esperienza Starnoni-Ronzani-De Gottardo è stato messo in ridicolo. Ronzani, abbandonato ultimo baluardo difensivo, ha avuto troppi momenti neri nel corso della gara, perdendo importanti palloni davanti al portiere, cosa che non è da lui. Starnoni ha corso a vuoto per tutto il primo tempo e camminato per tutto il secondo. De Gottardo ha gridato di crederci fino al sessantesimo, ma forse non ci credeva poi così tanto e infatti i suoi 5 gol impallidiscono di fronte ad una prestazione confusionaria e soprattutto imbarazzante dal punto di vista fisico: statico, impacciato e goffo, segna solo perchè i piedi non si perdono anche se abbassando lo sguardo si vede solo la pancia. Alessandro Mascia alterna miracoli incredibili a reti che si sarebbero potute benissimo evitare: diciamo che è la nota meno stonata della serata. Secondo in classifica Sandro Vitali, che almeno ci mette il fisico, la corsa e qualche percussione, anche se l'imprecisione è troppa. Stessa imprecisione che si vede per gli spaesati Turchet e Ciga: affondano con la squadra, ma la colpa non è loro, che nella mischia mettono tutto quello che hanno, anche se i loro mezzi sono inferiori di quelli dei ben più colpevoli compagni.
E veniamo alle note positive: il talent scout Fantin, regista di questa squadra dentro e fuori dal campo, scova un Riccardo Colloca imprendibile, invasato e assolutamente determinante stasera; due gol per lui. Per il resto gira tutto: Benvenuto è classe e velocità allo stato puro, Fantin detta i tempi, Coden giganteggia in difesa e imperversa in avanti, Gianessi è in moto perpetuo (a volte anche troppo grintoso). Liut para quando serve e Andrea Corazza è anch'egli protagonista, sfoggiando sicurezza nelle azioni difensive e precisione nelle ripartenze, dove è stato spesso sottovalutato dagli avversari. Cinque le reti di Paolo Benvenuto; doppiette per Colloca, Fantin, Coden e il capitano.
Il divario tecnico tra le formazioni era evidente, ma quello fisico si è rivelato schiacciante: un dominio totale con la gara chiusa già nel primo tempo (7-1 il parziale). De Gottardo, capitano DG, è messo stavolta seriamente in discussione: affonda per ultimo solo formalmente, in realtà, nonostante i gol delle ultime due partite, è in apnea dall'inizio del torneo. Si presenta davanti ai senatori della squadra a chiedere la fiducia: in settimana avremo il responso.

25 maggio 2007

Le probabili formazioni

Formazione tipo per Mattia Gianessi che rinuncia a Menna ma schiera un Liut strepitoso la scorsa partita. Dato in formazione titolare Bressanutti, è dell'ultima ora la notizia che gli vorrebbe preferito Alex Corazza. Tra i ragazzi di De Gottardo, assenze pesanti di Zava, Odorico e Dall'Aglio: con Marco Abate non disponibile e l'indisposizione di stamattina di Alex Tomatis, debutteranno Giulio Gai detto Ciga e Sandro Vitali, scippato dal ds Franco Starnoni agli MG per due spritz bianchi, un aperol e uno con cedrata al barcollo in contropartita tecnica, più conguaglio in danaro.
Gianessi ha duramente criticato le convocazioni del mister avversario, affermando la superiorità della propria squadra. Stasera alle 18:45 ora italiana si attendono conferme sul prato verde.

MG = Liut; Corazza Andrea, Corazza Alex, Benvenuto; Fantin, Coden; Gianessi
DG = Mascia; Gai, Ronzani, Turchet; De Gottardo, Vitali; Starnoni

Si coglie qui l'occasione per augurare buon compleanno e buoni festeggiamenti a Stefano Zava. Chi scrive, a causa di impegni del dopo partita, non potrà partecipare al compleanno a Lignano. Siete tutti invitati.

20 maggio 2007

Presentazione quinta sfida

Finalmente si torna in campo dopo quasi un mese: alle ore 19 di venerdì andrà in scena la quinta gara del torneo. Gianessiani che devono difendere il +3, De Gottardo in emergenza. Solo in settimana conosceremo le formazioni.

12 maggio 2007

Problemi di tornelli...

Il campionato è sospeso ormai da due settimane e speriamo che il prossimo venerdì si possa riprendere: il problema è il "Da Ledda" della Comina, stadio non a norma per accogliere l'incredibile affluenza di tifosi. Gli operai lavorano giorno e notte per installare i tornelli che dovrebbero consentire la ripresa delle ostilità la prossima settimana.
Intanto, vediamo come stanno impiegando il loro tempo i giocatori.
Michele Starnoni ha bevuto una quarantina di spritz aperol mercoledì scorso da Zanellato e non si sa ancora se sarà recuperabile; Stefano Zava è uscito dieci minuti fa dal Mr Charlie (vi era entrato due sabati fa come tutti ricorderanno), mentre Giovanni Dall'Aglio è stato visto imboccare la A4 contromano con una serie di imprevedibili finte verso destra. Buone notizie per Turchet, che ha preso invece la sua seconda laurea. Quanto a Ronzani, giovedì mattina ha telefonato al mister De Gottardo dicendo: "Oh vecchio, stasera ci troviamo a casa alle 19 e andiamo a correre"; è arrivato a casa alle 18 ed al momento è ancora sdraiato sul divano.
In casa MG, Fantin deve ancora dare spiegazioni circa la troppo sofferta vittoria sul Dego a PES (solo al 119' la sua Fiorentina, con gol di Toni, ha ragione del Liverpool del Dego e di Robbie Fowler ridotto in nove dal severo arbitro giappanotto Kazumi Ito); Carlo Tamai ha vinto 30 Euro a poker ed è in vacanza con Lolo (autore di un all-in milionario) al Bar Tenda, mentre il cappello da cowboy di Coden è stato ingaggiato per il remake di Il buono, il brutto e il cattivo.
Solo i due capitani continuano ad allenarsi con serietà e professionalità: De Gottardo è stato visto a Milanello a dare ripetizioni ad Andrea Pirlo sui calci di punizione dal limite, mentre Gianessi, indossata una maschera in lattice di Francesco Toldo, è sceso in campo nello sfortunato 6-2 della Roma sull'Inter.
Inoltre e in conclusione, mi dicono sia possibile che Volandri batta Federer. Cose viste solo su VirtuaTennis in sala giochi a Piancavallo.